Grande novità in F1, con Binotto che ha preso una decisione per il futuro della sua scuderia, anche se la scelta fa discutere.
Uno dei Team Principal che ha lasciato maggiormente il segno nella storia recente della Ferrari è indubbiamente Mattia Binotto, anche se non tutti lo ricordano con piacere. Con il Cavallino Rampante sono diventate tristemente note alcune sue strategie davvero pessime, con Charles Leclerc che già disponeva di una monoposto inferiore rispetto a quella di Max Verstappen e dunque non aveva di certo bisogno di errori.
Hanno fatto molto discutere soprattutto le strategie a dir poco fallimentari che si sono ammirate in quel di Montecarlo o a Silverstone, senza dimenticare Budapest. Una serie di punti persi e regalati alla Red Bull di una leggenda come Verstappen che ha così comportato un continuo malumore in casa Ferrari.
Binotto di fatto è stato cacciato in malo modo da Maranello, con la volontà popolare che era indubbiamente molto chiara e con Frederic Vasseur il clima è molto più disteso. Ora per lui è tempo, seppur non con il ruolo di Team Principal, di tornare in F1, questa volta con Sauber, prima che questa diventi Audi. Solo lei non sapeva chi fosse il suo pilota di punta per il 2025, ma ora giunge l’attesa notizia.
Bortoleto firma con Sauber: completato il quadro del 2025
Non si riusciva davvero a capire chi sarebbe andato in Sauber per il 2025. Il cinese Guanyu Zhou non è mai stato preso in considerazione per un potenziale rinnovo e con un Valtteri Bottas che ormai non convinceva più. Il finlandese sembrava a un passo dal rinnovo, ma alla fine la sua richiesta economica è andata a sbattere contro la volontà del Team.
Ora è tempo di abbracciare Gabriel Bortoleto, con il brasiliano, campione del mondo 2023 in Formula 3, che al momento è primo anche in Formula 2. Con un perfetto italiano, il sudamericano aveva spiegato proprio in occasione del GP di San Paolo, come fosse assurdo per lui pensare di non trovare un sedile, perché a quel punto risultava inutile vincere le categorie propedeutiche.
Bortoleto fa parte dell’Academy di un campionissimo come Fernando Alonso, e sotto l’ala protettiva della McLaren, dunque è sicuramente cresciuto con ottimi maestri. Il brasiliano farà coppia con Nico Hulkenberg e per il primo anno dovranno stringere i denti. Sarà però Gabriel la prima guida dell’Audi, al debutto in F1 nel 2026, il che dimostra come ci sia grandissima fiducia e attesa attorno a un ragazzo dall’immenso talento.