Se metti così gli alimenti in frigo dureranno molto di più: risparmi tanti soldi

Riporre in questo modo gli alimenti nel frigo li faranno durare molto più a lungo. Basta sprechi e risparmi.

Il frigorifero è uno degli alleati più preziosi nelle nostre cucine, un elettrodomestico che ci accompagna quotidianamente nella conservazione degli alimenti. Tuttavia, non tutti sanno che l’efficienza di questo apparecchio può essere notevolmente migliorata seguendo alcune semplici regole. Vediamo insieme come ottimizzare l’uso del frigorifero per garantire una maggiore durata dei cibi e un significativo risparmio economico.

alimenti frigo così durano di più
Alimenti in frigo, così durano molto di più – renaultnews.it

Il primo passo per una corretta conservazione degli alimenti è monitorare attentamente la temperatura all’interno del frigorifero. La zona più fredda dovrebbe mantenere una temperatura intorno ai 4 gradi, mentre la porta laterale può arrivare fino a 6 gradi. È fondamentale adattare questi valori in base alla stagione, abbassando i gradi durante i mesi estivi e aumentandoli in quelli invernali, per assicurarsi che il cibo rimanga fresco il più a lungo possibile.

Come conservare il cibo nel frigo

Prima di procedere con la sistemazione dei vari alimenti all’interno del frigorifero, è necessario ricordarsi di non sovraccaricare lo spazio disponibile. Utilizzare contenitori ermetici, preferibilmente in vetro, aiuta a prevenire la contaminazione tra i diversi tipi di cibo. Inoltre, è importante evitare di inserire nel frigo alimenti ancora caldi per non causare sbalzi termici dannosi.

alimenti frigo così li conservi a lungo
Il trucco che ti svolta la giornata – renaultnews.it

Per massimizzare la durata dei prodotti conservati è essenziale posizionarli nella giusta sezione del frigorifero:

  • Ripiano in alto: essendo la parte meno fredda del frigo, qui si possono collocare yogurt, latticini vari e condimenti come salse o marmellate.
  • Ripiano centrale: con una temperatura che oscilla tra i 4 e i 6 gradi, questa zona si presta bene alla conservazione di alimenti aperti da poco (come salumi o cibi cucinati).
  • Ripiano in basso: trattandosi dell’area più fredda (circa 2° C), qui dovrebbero essere riposti gli alimenti deperibili quali carne e pesce; questi ultimi non dovrebbero rimanere nel frigo oltre le 48 ore.
  • Cassetti: ideali per verdure e ortaggi che devono essere inseriti senza essere lavati preventivamente; ciò evita il rischio che l’umidità residua favorisca la formazione di muffa.
  • Porta: essendo la parte più calda del refrigeratore è consigliabile destinare questo spazio a prodotti meno sensibili come uova, burro e bevande.

Seguendo queste indicazioni sarà possibile non solo prolungare significativamente la vita dei propri acquisti ma anche contribuire attivamente alla riduzione dello spreco alimentare. Un piccolo gesto quotidiano che può tradursi in un grande beneficio sia per il proprio portafoglio sia per l’ambiente.

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