La storica utilitaria italiana torna a prezzi che sembravano ormai dimenticati, grazie agli ultimi incentivi statali disponibili sul mercato.
Mentre il costo della vita continua a salire e le auto nuove diventano sempre più un lusso per pochi, dal quartier generale Fiat arriva una notizia che sa di miracolo. In un mercato dove anche le utilitarie più basic hanno raggiunto cifre da capogiro, il marchio torinese ha deciso di stupire tutti.
La mossa è di quelle che fanno rumore: riportare la Panda a un prezzo che ricorda i tempi d’oro dell’automotive italiano, quando comprare un’auto nuova non significava necessariamente indebitarsi per anni. Una proposta che accende ancora più attesa per una delle utilitarie più desiderate sul mercato.
La cifra fa quasi strofinare gli occhi: 9.950 euro per una Panda Hybrid nuova di zecca. Non è un errore di stampa, ma il risultato di una combinazione astrale particolarmente favorevole tra gli ultimi incentivi statali rimasti – circa 14 milioni di euro per ibride e termiche – e una politica commerciale particolarmente aggressiva. Ma come in ogni storia che si rispetti, c’è un limite temporale da rispettare: fine ottobre 2024.
Naturalmente, il prezzo così vantaggioso è legato a un finanziamento. I tempi dell’acquisto in contanti sembrano ormai tramontati, almeno per le auto del gruppo Stellantis. Lo schema è quello classico: niente anticipo e 36 rate mensili. Si parte da gennaio 2025 con 33 rate da 145 euro, per concludere con una maxi rata finale di 8.494 euro. Facendo i conti della serva, con un TAN dell’8,75% e un TAEG del 12,64%, si arriva a circa 14.000 euro totali.
La promozione non riguarda solo la Panda. Anche altri modelli storici come 600, 500 e Tipo beneficiano di condizioni speciali. Ma è sulla piccola di casa che si concentra l’attenzione maggiore. Del resto, parliamo di un’auto che ha accompagnato generazioni di italiani, evolvendosi senza mai tradire la sua natura di fedele compagna del quotidiano.
In un’epoca in cui l’elettrico avanza e i prezzi delle auto sembrano non avere un tetto, questa offerta sulla Panda suona come una piacevole nota fuori dal coro. È come se il marchio torinese avesse deciso di tendere una mano a chi cerca ancora un’auto senza troppi fronzoli, affidabile e dal prezzo ragionevole. La versione ibrida, poi, rappresenta quel giusto compromesso tra tradizione e innovazione che molti automobilisti cercano.
La Panda resta quella che è sempre stata: un’auto senza pretese ma con tanto carattere, capace di destreggiarsi nel traffico cittadino come nelle stradine di montagna. E ora, con questo prezzo che sa di altri tempi, potrebbe tornare a essere la scelta di molti italiani. Almeno fino al 31 ottobre.
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