Finalmente è arrivato un aiuto concreto per gli automobilisti. Ecco come richiedere il contributo economico per la tua auto.
In un periodo in cui i costi delle automobili nuove sembrano sempre più inaccessibili per la maggior parte degli italiani, una notizia positiva arriva a dare speranza a chi desidera rinnovare il proprio mezzo di trasporto senza gravare eccessivamente sul bilancio familiare. La difficoltà di star dietro ai pagamenti mensili, unita al prezzo elevato dei veicoli elettrici o ibridi, ha finora scoraggiato molti dal fare il grande passo verso una mobilità più sostenibile. Tuttavia, l’iniziativa di una Regione italiana potrebbe cambiare le carte in tavola.
Tra i motivi principali che frenano gli italiani dall’acquisto di un’auto elettrica vi è la percezione dei costi elevati associati a questi mezzi. Nonostante la crescente consapevolezza ambientale e l’interesse verso soluzioni più ecologiche, il prezzo d’acquisto rappresenta ancora un ostacolo significativo. In questo contesto si inserisce l’iniziativa della Regione Veneto che, con uno stanziamento di 7 milioni di euro per incentivi auto, mira a facilitare la transizione verso veicoli a minor impatto ambientale.
Il programma appena lanciato dalla Regione Veneto si propone come uno strumento decisivo per incentivare l’acquisto di auto meno inquinanti. Il fondo messo a disposizione ammonta a 7 milioni di euro e prevede contributi fino ad un massimo di 8.400 euro per chi decide di rottamare il proprio vecchio veicolo (fino ad Euro 4 se alimentato a benzina, metano o GPL; sino ad Euro 5 se diesel) per acquistarne uno nuovo con classe ambientale minima Euro 6 D.
Queste cifre rendono l’incentivo particolarmente attraente sia per chi guarda alle vetture completamente elettriche sia per coloro che preferiscono soluzioni ibride o bifuel.
Per accedere al bonus è necessario soddisfare alcuni criteri specifici: innanzitutto, bisogna essere residenti nella Regione Veneto; inoltre, l’auto da acquistare non deve superare i 40mila euro + Iva come costo base ed è richiesta la rottamazione del vecchio mezzo secondo le modalità descritte nel bando. Il valore dell’incentivo varierà anche in base alle emissioni CO2 del nuovo veicolo acquistato e all’alimentazione dello stesso.
La procedura da seguire è digitalizzata: le domande possono essere presentate online attraverso la piattaforma Infocamere utilizzando le credenziali Spid, Cie o Cns dal prossimo 23 ottobre fino al termine ultimo del 20 dicembre 2024. La documentazione attestante l’acquisto del nuovo veicolo può essere inviata successivamente ma entro il limite temporale stabilito al 30 maggio 2025. Le graduatorie verranno poi definite considerando diversi fattori tra cui la situazione economica familiare dei richiedenti.
Quest’iniziativa rappresenta una significativa opportunità non solo per gli automobilisti veneti ma anche come esempio virtuoso da estendere potenzialmente ad altre regioni italiane nel prossimo futuro.
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