Il brand Kymco è noto per i suoi scooter low cost, ma ora potrebbe entrare nella storia per altri motivi. Ecco il rivoluzionario brevetto.
Dall’Asia si fanno largo sempre più marchi in grado di stupire la clientela e di conquistare la sua fiducia, grazie a progetti vincenti a disposizione con prezzi competitivi. In tutto ciò è specializzato il brand Kymco, che produce la bellezza di 570.000 veicoli ogni anno, e che nacque nel lontano 1963. Inizialmente, era solo una fabbrica di componenti per la Honda, ma pian piano ha acquisto la propria indipendenza, sino a diventare un gigante del settore.
Kymco è un vero e proprio colosso del mondo delle due ruote, che vuole andare oltre la semplice conquista dei clienti grazie alla produzione di scooter a basso prezzo. Ed infatti, la casa di Taiwan ha appena svelato un rivoluzionario brevetto, che riguarda le moto e non gli scooter. Il tutto riguarda alcune ali aerodinamiche, che diventerebbero utili da sfruttare con la funzione anti-impennata. Potrebbe essere un importante passo in avanti anche sul fronte della sicurezza, ed è arrivato il momento di scoprire come lavora il rivoluzionario sistema appena svelato.
Kymco, scopriamo il brevetto che fa tanto parlare di sé
Il mondo delle due ruote continua ad essere sommerso dalle innovazioni, e l’obiettivo di Kymco, con questo nuovo brevetto, è quello di ridefinire i canoni di sicurezza alla guida. Il sistema è composto da ali mobili che si trovano nella parte frontale della moto, che apparentemente possono sembrare simili se non uguali a quelle che vengono usate con funziona aerodinamica sulle sportive o sulle moto da corsa. Esse però, entrano in funzione solo quando è necessario, nello specifico, quando alcuni sensori rilevano un’eccessiva inclinazione della moto. A quel punto, il meccanismo estendo gli alettoni, che generano una forza verso il basso.
In quel modo, si eviterà il capovolgimento della moto dovuto ad un’eccessiva impennata, andando a contrastare il sollevamento della ruota anteriore. In questo modo, le impennate non controllate non saranno più un problema, mentre ad oggi rappresentano una delle cause più frequenti di caduta, con conseguenze anche abbastanza pesanti per chi è in sella. Kymco ha dunque proposto un approccio meccanico ed aerodinamico a questo problema, andando oltre i sistemi elettronici come il controllo di trazione e l’anti-wheelie che venivano usati in passato. Al momento, non è stato chiarito se e quando questo progetto debutterà su un vero modello di serie.
