I ladri hanno messo a punto una nuova tecnica per rubare i veicoli. Ecco come puoi difenderti per proteggerti da qualunque pericolo.
La scaltrezza dei ladri d’auto non conosce limiti, e con l’avanzamento della tecnologia, anche i metodi per sottrarre veicoli si sono evoluti. Nonostante la presenza di impianti satellitari avanzati, numerosi automobilisti hanno dovuto dire addio alle proprie amate vetture. Questo articolo esplora le nuove tecniche utilizzate dai malviventi e offre consigli su come proteggere il proprio mezzo.
Negli ultimi anni, la tecnologia a bordo delle auto ha fatto passi da gigante. Sistemi di navigazione satellitare (GPS), antifurti sempre più sofisticati e serrature hi-tech sono diventati lo standard per molte vetture moderne. Tuttavia, parallelamente all’evoluzione della tecnologia automobilistica, anche i ladri hanno affinato le loro tecniche. Dopo un breve periodo di calma dovuto ai lockdown per il Covid-19, in Italia i furti d’auto sono nuovamente in aumento, soprattutto nelle regioni più colpite come Campania, Lazio, Puglia e Lombardia.
La nuova frontiera del furto: il jamming GPS
Una delle tecniche più all’avanguardia adottate dai ladri è l’utilizzo dei cosiddetti “jammer“, dispositivi capaci di annullare il segnale GPS. Questa piccola apparecchiatura può essere facilmente occultata e permette ai malviventi di neutralizzare gli antifurti satellitari che dovrebbero proteggere le vetture. Una volta manomesso il sistema di localizzazione del veicolo, i ladri possono procedere indisturbati nel loro intento senza temere che la posizione dell’auto venga tracciata.
Il modus operandi tipico prevede prima la rottura del finestrino o la manomissione della serratura per accedere all’interno dell’auto. Successivamente viene utilizzata una chiave vergine programmata attraverso la presa OBD (On-Board Diagnostics) per avviare il motore senza difficoltà. In alcuni casi gli antifurti BLIND-OBD possono offrire una resistenza rallentando questo processo; tuttavia non rappresentano una soluzione definitiva.
Per contrastare queste nuove minacce è fondamentale adottare misure preventive aggiuntive:
– Installazione di antifurti BLIND-OBD: Sebbene non infallibili, questi dispositivi possono complicare notevolmente l’opera dei malintenzionati.
– Parcheggio in luoghi sicuri: Preferire parcheggi custoditi o aree ben illuminate può scoraggiare i tentativi di furto.
– Utilizzo di dispositivi anti-jammer: Alcuni produttori offrono sistemi capaciti di rilevare tentativi di furto.
– Sensibilizzazione ed educazione: Essere informati sulle ultime tecniche utilizzate dai ladri permette agli automobilisti di adottare comportamenti più cauti e misure protettive aggiornate.
Proteggere la propria automobile dai furti nell’era digitale richiede un approccio multi-sfaccettato che combini tecnologie avanzate con pratiche preventive quotidiane. Essere consapevoli delle nuove minacce rappresenta il primo passo verso una maggiore sicurezza del proprio mezzo.