Nuovi cambiamenti sul Codice della Strada: con la riforma maxi sanzioni, se ti beccano rischi una multa da oltre 1000 euro.
Manca ormai poco alla definitiva approvazione della riforma del Codice della Strada. Nel mese di Novembre, la manovra, che adesso è nelle mani del senato, dovrebbe ricevere l’ultimo via libera prima di diventare a tutti gli effetti legge, dopo mesi di controproposte e discussioni. Sin dall’insediamento del Governo Meloni, avvenuto ormai due anni fa, la modifica alla normativa è al tavolo della maggioranza, che spinge, come più volte ribadito nel corso del tempo dal ministro delle infrastrutture e dei trasporti Matteo Salvini, per farla passare il prima possibile.
I punti su cui si concentra la riforma sono molteplici. Dalle maggiori sanzioni per chi utilizza il cellulare o viene pizzicato alla guida in stato di ebbrezza, sino agli obblighi per chi utilizza i monopattini e molto altro ancora. A far discutere maggiormente, però, in Italia continuano ad essere gli autovelox, fondamentali per garantire la sicurezza ma certamente discussi.
L’eccesso di velocità continua ad essere una delle principali cause di incidenti stradali. Il loro utilizzo, però, viene spesso contestato: in molti casi infatti diverse autorità comunali sono stati accusati di utilizzarli più per profitto economico che per motivi di sicurezza. In molti casi è stata contestata anche l’effettiva validità dei dispositivi, che per legge devono essere accuratamente segnalati, autorizzati e omologati. Vediamo cosa cambia con la nuova riforma
Da un lato, la nuova riforma va incontro agli automobilisti. Non sarà infatti possibile per le forze dell’ordine disporre un autovelox in zone dove il limite di velocità è inferiore ai 50 Km/h (una misura che va in accordo con la richiesta fatta tempo fa dallo stesso ministro Salvini di un maggiore buon senso nell’utilizzo degli autovelox). Inoltre, se si verrà “pizzicati” dai dispositivi al di là dei parametri previsti dalla legge più volte nel corso di un’ora, non si pagheranno più multe ma solo una multa maggiorata, aumentata di un terzo rispetto alla norma.
Queste sanzioni, però, saranno più salate rispetto a prima: superare il limite di velocità può costare davvero caro. In caso di recidiva, la sanzione può arrivare addirittura a superare i 1000 euro, oltre ovviamente al rischio di sospensione della patente, che può andare dalle due settimane sino ad oltre un mese.
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