Pecco Bagnaia ha vinto ad Austin portandosi a -11 da Marc Marquez e -12 da Alex. Il ducatista deve puntare sulla regolarità.
La MotoGP ha finalmente regalato un qualcosa di diverso, almeno in termini di risultato finale, sul tracciato di Austin. Pecco Bagnaia si è sbloccato ottenendo la prima vittoria stagionale, sfruttando al meglio la caduta di Marc Marquez, il quale, ad onor del vero, stava dominando la scena anche in terra texana. Come era già avvenuto nel 2019, il nativo di Cervera, senza rivali sino a metà gara, è scivolato, precisamente nella zona del serpentone, spianando la strada al suo compagno di squadra.
Dopo quattro fine settimana, Alex Marquez è divenuto leader del mondiale per la prima volta in carriera, con un punto di vantaggio sul fratello e 12 su Bagnaia, a conferma di un mondiale del tutto apertissimo sul fronte della matematica. Pecco è tornato al top dimostrando di aver ritrovato il feeling perduto in fase di staccata, battendo nettamente un Alex che sino alla Sprint Race del sabato era stato per lui imprendibile. La strategia da seguire, per il rider nativo di Chivasso, potrebbe essere quella della regolarità, dal momento che la differenza di ritmo con il #93 è stata sin qui troppo marcata.
Bagnaia, il trionfo di Austin può dare qualche speranza
Come era accaduto nel 2019, Marc Marquez ha esagerato sin troppo ad Austin, imponendo un passo insostenibile, che alla fine lo ha portato a commettere un grave errore. Pecco Bagnaia potrebbe seguire la strategia attuata nel 2015 da Valentino Rossi, ovvero quella di puntare su una stagione prima di cadute, per cercare così di approfittare dei passi falsi di Marc Marquez. Ovviamente, il nativo di Cervera resta il grande favorito, ma esattamente 10 anni fa il “Dottore”, pur essendo meno veloce di Jorge Lorenzo, sfiorò il titolo proprio contando sull’esperienza e sulla capacità di sfruttare le occasioni utili che gli si presentavano.
Questo discorso non deve ingannare i fan di Bagnaia, dal momento che la superiorità di Marquez sul fronte performance è stata molto marcata, ma da diverse settimane a questa parte, Pecco ha dichiarato che la sua vera stagione sarebbe iniziata dal Qatar, su piste più adatte al suo stile di guida. Il feeling con la Ducati Desmosedici GP25, nel fine settimana di Austin, è stato decisamente migliore ed è cresciuto di sessione in sessione. Sarà interessante vedere se la scivolata porterà Marquez a prendere meno rischi, magari facendo riscoprire vulnerabile.
