Le auto con motore diesel sembrano riprendere popolarità, ed ora è il marchio Ligier a sfruttarne il potenziale. Ecco i particolari.
La crociata contro i motori diesel è partita da circa un decennio, da quando la Volkswagen fu colpita dallo scandalo del dieselgate, quello delle famose emissioni truccate. In quel momento, i costruttori hanno iniziato a pensare ad una mobilità più sostenibile, con i motori a gasolio che sono stati messi in secondo piano, tant’è che molti brand ormai non offrono più questa tipologia di propulsori sulle vetture della loro gamma attuale.
Tuttavia, pare che qualcosa stia cambiando negli ultimi tempi, anche a seguito della crisi di vendite delle auto elettriche, e la conferma ci arriva dai nuovi modelli che un noto marchio ha appena presentato. Nello specifico, la Ligier ha svelato due nuove minicar con motore diesel, conformi agli standard Euro 5+. Si tratta di una scelta che va controcorrente rispetto alle rivali di mercato, dal momento che il segmento delle minicar (auto che possono essere guidate a partire dai 14 anni di età con la Patente AM) è solitamente dominato dall’elettrico. Andiamo a scoprire i segreti di questi nuovi motori.
Diesel, tutto sulle nuove Ligier per i ragazzi di 14 anni
La Ligier è un’azienda francese che produce minicar, ed ha appena svelato il nuovo motore diesel REVO D+, il quale punta su un’elevata efficienza e che sarà montato sui modelli JS50 e Myli 2025. Tale motore rispetta le nuove normative, e permette di ridurre le emissioni inquinanti migliorando anche le prestazioni. Il motore in questione riduce il NOx, il particolato e le emissioni di CO2, con il NOx che viene ridotto, nelle sue emissioni, di ben 16 volte. Il particolato cala di 5 volte, un risultato davvero notevole che dà nuova credibilità ai motori a gasolio. Ma come si è arrivati ad un risultato così eccezionale?
Si è lavorato ottimizzando la combustione ed introducendo un nuovo sistema che tratta i gas di scarico, che riduce anche le vibrazioni garantendo anche una guida più silenziosa. Vengono ridotti anche i consumi, pari ora a 3,0 l/100 km, un dato da paura per il mondo delle minicar. Il Moore è dotato del sistema EATS, che integra il catalizzatore di ossidazione, del filtro antiparticolato e del sistema SCR con ADBlue, con serbatoio da 5 litri, in modo da dare un ulteriore taglio all’inquinamento ed ai rumori fastidiosi. Il lavoro svolto da Ligier è stato notevole.
